Corsair iCUE 465X RGB Smart Case Mid-Tower ATX
CORSAIR iCUE 465X RGB è uno smart case ATX mid-tower dotato di due pannelli in vetro temperato che ti consentiranno di mettere in mostra i componenti del tuo sistema. Grazie al software iCUE potrai controllare le tre ventole CORSAIR LL120 RGB incluse, realizzando illuminazioni personalizzate grazie al controller iCUE Lighting Node. Ottimizza il sistema di raffreddamento sfruttando lo spazio disponibile installando un massimo di 6 ventole o più radiatori. Sfrutta un flusso d’aria ottimale…
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Inserisci alert per il prodotto:: Corsair iCUE 465X RGB Vetro Temprato Smart Case Mid-Tower ATX, Pannelli Laterali e Anteriore in Vetro Temprato, Tre Ventole LL120 RGB Incluse, Opzioni Versatili di Raffreddamento, Bianco - 166,00€
Roby –
Evito di descriverne la “bellezza” perchè inutile divagare sugli estetismi.In fase di assemblaggio ho rilevato che hub e RGB Fan Controller erano già assemblati, questo mi ha fatto pensare fosse già stato precedentemente pre-assemblato, in più la presenza delle colonnine per supporto MB già montate, comunque tutto era fatto correttamente e tutto ha funzionato, lavoro in meno, con Amazon mi è capitato alcune volte di trovarmi questo genere di oggetti non propriamente “vergini”.Sul manuale di istruzioni (pag.12) sono indicati i collegamenti al SysPanelConnector delle MB ma in realta mancano 2 cavi, Reset SW e HDD Led perchè su questo case non cè il tasto reset e il led di attività per HDDIn più vi troverete due connettore da collegare alla piattina SATA Power, quella degli HDD, altrimenti niente luce sulle ventole e logo Corsair sull’allogiamento dell’alimentatoreIl posizionamento dei componenti è stato agevole, nessun problema di ingombri fuori misuraIl manuale cartaceo è scarso e non corretto, tenetene conto fino a liLa mia configurazione è composta da Asus Rog-Strix Z370, CPU i7 8700K, Corsair Hydro H100i, Corsair HX850i, Corsair CMK16GX4M2B3000C15 Vengeance, Samsung MZ-76E500B,Seagate ST1000DM010Merita di essere assemblato con estrema cura, è completamente a vista e ogni imperfezione si nota, meglio optare per un altro case se non avete voglia di fare i precisini con i caviMetto 4 stelle per il dubbio di cui sopra
Mi Piace Recensire Roba –
Ha pregi e difetti, il mio problema più grosso è relativo alle ventole non al case di per se, ad un prezzo più basso senza ventole incluse avrei dato 4 stelleParto con i pro:-Bello esteticamente-materiali di alta qualità-un po’ più grosso dei case standard (tipo pre-assemblati) ma allo stesso tempo più piccolo che i giganteschi case che puntano a chi assembla da solo pc-pieno di gancetti con i cui gestire i cavi-imballato molto bene-il filtro anteriore e in basso sembrano molto comodiContro:-Per qualche perverso motivo non è possibile spegnere le luci delle ventole, non c’è alcun motivo per cui non ci possa essere un preset fra quelli disponibili con le luci spente-Le ventole non girano alla velocità che dovrebbero, effettivamente nell’annuncio non viene specificata la velocità massima delle ventole tuttavia viene indicato che sono le sp 120 rgb di corsair, dalla loro pagina dichiarano che le ventole possano arrivare a 2350 rpm, io anche impostandole dal bios a velocità massima non superano i 1500 rpm (rilevato con hw monitor, e dal bios della scheda madre)-I cavi delle ventole preinstallati sembrano un groviglio di spaghetti, alla fine ho tagliato tutte le fascette e li ho risistemati da capo, ci sono così tante opzioni per passare i cavi in modo ordinato che sospwtto si siano impegnati a montarli così male-non è possibile controllare i led delle ventole dalla scheda madre(mobo), visto lo “scatolotto” incluso mi sarei aspettato di potermi connettere a una presa rgb della mobo e poter controllare tutto di li-lo scatolotto inlcuso gestisce solamente i led, non è un problema di per se ma se questo scatolotto avesse avuto la possibilità di ricevere da una presa per le ventole della mobo si sarebbe potuto evitare di usare 3 diversi attacchi per le ventole sulla mobo, Facendo invece in questo modo ogni ventola deve essere connessa ad una diversa presa e se come me sulla mobo avete solamente 3 prese per le ventole vi troverete a dover usare degli splitter (che fanno in modo che la velocità effettiva delle ventole sia letta male) se volete mettere anche una o più ventole per fare uscire l’aria-non prevede ventole di uscita almeno una 120 in uscita sarebbe stata gradita, visto che corsair produce anche normalissime ventole nere economiche. la configurazione “di fabbrica” ha senso fino ad un certo punto, l’ultima ventola in basso si trova praticamente attaccata al porta dischi rigidi e da aria praticamente solo a loro cosa abbastanza inutile visto che di per se un disco rigido non diventerà mai spaventosamente caldo-lo spazio dietro alla scheda madre è sorprendentemente limitato, non capisco bene come mai abbiano lasciato così poco spazio per i cavi dietro alla scheda madre, il case è abbastanza largo (nel mio caso ci saranno 5 cm di spazio fra la scheda grafica e il vetro, avrei gradito avessero lasciato più spazio dietro e meno davanti, il cavo dell’alimentatore che va alla scheda madre sta a mala pena nello spazio dietro, per quanto siano tanti i gancetti a cui attaccare i cavi a causa della poca profondità è abbastanza impegnativo fare un lavoro pulito, io ho usato un alimentatore semi-modulare, auguro buona fortuna a chi decida di usarne uno non modulare (non che non sia fattibile ma richiederà un po’ di tempo)-ci sono un po’ di vibrazioni, in particolare il cassettino degli hard disk vibra causando un po’ di rumore, quando inizialmente ho usato un solo hhd non lo ho notato, da quando ho installato il secondo lo si nota, prossimamente provvederò a rismontarlo e vedere se riesco a bloccarlo in modo più saldo così che non vibri-il filtro superiore per quanto sembri un idea geniale è molto fitto e limita parecchio il flusso d’aria sopratutto nella configurazione 3 ventole in ingresso e nulla in uscita, quando faccio qualsiasi cosa che metta un po’ di carico sul pc mi alzo per togliere questo filtro e far prendere un po’ più di aria al computer- il telaio flette un pochino, nulla di tremendo ma spostando il pc senza pannello di verto quando vi troverete a rimettere il vetro noterete che il telaio si è storto un pochino (non me ne preoccuperei molto ma mi sembrava importante includerlo)- è relativamente rumoroso, ma del resto è un case di vetro tutto aperto, nessuno si aspetta che sia un case silenzioso, a seconda di cosa ci montate fa più o meno casino, insomma non maschera niente il case, io lo ho a 1 metro e mezzo altezza viso da me e fa 40 decibel che è relativamente buonoConclusione:Di per se un ottimo case, lo consiglio vivamente ma vi suggerisco di prendere quello senza ventole e aggiungerle voi, ha molto più senso sia come prezzo che come configurazione finale del pc.Per completezza includo cosa ho montato-mobo gigabyte b450 aorus elite-CPU ryzen 5 2600x con cooleer compreso 70 gradi al massimo sotto carico-GPU saphire nitro+ rx 570 8gb 65 gradi al massimo sotto carico-RAM 2x8gb vegnance lpx 3000 MHz-PSU corsair tx650w 80g semimodulare-2 hhd 1 da 5400 rpm 1 da 5400 e 1 da 7000 27 e 29 gradi-1 ssd mvme 40 gradi
Reshitoze –
Il modello che ho acquistato è il Corsair 460X, il modello base della Crystal Series, di cui fanno parte anche il 460X RGB ed il 570X RGB. Come si capisce bene, non è il modello con le ventole RGB, ma questo non preclude una futura installazione, visto che è possibile acquistare in un secondo momento tutto il necessario. Essendo un Mid-Tower, può ospitare schede madri in formato ATX, M-ATX, Mini ITX.Corsair ha pensato proprio a tutto, imballando a dovere il case, disponendo quasi 10 centimetri di polistirolo a difesa delle parti in vetro temperato, così da resistere egregiamente ad ogni sollecitazione in fase di trasporto.Per quanto concerne i materiali, oltre al vetro temperato scuro sulla parte laterale e sul pannello frontale che caratterizza prettamente il case, troviamo una solida struttura in acciaio tinto di nero, accompagnato dalle parti in plastica che riguardano prevalentemente i bay per gli HDD, la cover dell’alimentatore e i piedi dello chassis.Oltre al solito set di viti e fascette, il case è dotato di 2 ventole, una da 120mm posta sul retro del case, mentre l’altra è da 140mm ed è posta dietro il pannello frontale. Di queste due ventole, solo quella da 140mm è dotata di Led Rosso. Troviamo anche tre comodi filtri antipolvere, uno posto sul fondo del case, davanti alla ventola dell’alimentatore, mentre gli altri due sono magnetici (posti sul top del case, sul fronte dietro il pannello in vetro temperato).Vanno spese due parole sul comparto viti dei pannelli in vetro temperato: le viti sono toolless, ossia non necessitano dell’uso del cacciavite per essere serrate. Siccome sono in metallo, la Corsair ha pensato ovviamente di evitare danni accidentali ai vetri che andiamo a fissare, usando degli O-ring in gomma sia sotto la testa della vite, sia dentro il foro presente nel vetro.Sul top troviamo le porte I/O con 2 porte USB 3.0, i jack per microfono e cuffie, i tasti di accensione e reset.Corsair ha studiato l’intera linea per ottimizzare la dissipazione del calore e il flusso d’aria, difatti ci fornisce diverse scelte di dissipazione. Partendo dai dissipatori ad aria, la profondità è tale da renderlo un case compatibile con quasi tutti i modelli alti massimo 170mm, mentre la scelta del radiatore è affidata esclusivamente ai gusti dell’utente. Il 460X è studiato per la personalizzazione, infatti l’utente potrà scegliere se installare un sistema AIO con radiatore da 120mm nella parte posteriore del case, oppure installare radiatori da 120mm fino a 280mm nel top ed, infine, radiatori anche da 280mm o 360mm nella parte frontale, sacrificando in questo caso il bay per gli HDD da 3,5”.Si capisce da qui che il case può potenzialmente ospitare fino a 6 ventole da 120mm ciascuna, oppure 4 ventole da 140mm (2 sul top e 2 sul pannello frontale), più quella da 120mm posta sul retro..Il case è pesato per gli utenti che hanno particolari necessità, studiando un sistema per avere 2 HDD da 3,5” appena accanto all’alimentatore e 3 HDD da 2,5” o 3 SSD in un supporto posto dietro la scheda madre. In entrambi i casi, gli alloggi sono rimovibili, quindi l’utente può decidere se tenerli tutti o tenerne solo alcuni.La Corsair sposa la filosofia del tutto nascosto, tanto che sia i bay da 3,5” che i 3 bay da 2,5” sono celati, il primo da una cover in plastica che estende la coperta della cover PSU, gli altri dal pannello in acciaio che copre il passaggio dei cavi.Cable ManagementIl cablaggio è la parte rognosa del lavoro per alcuni, per altri è una missione. Pertanto, lo spazio tra la paratia e il pannello è tale da consentire un buon cable management, senza incorrere in troppi problemi. Basterà un po’ di pazienza e qualche fascetta per ottenere un buon lavoro.Case perfetti non ne esistono, tantomeno il Corsair 460X non poteva essere esente da difetti. Vogliamo elencarveli:La viti toolless: sebbene siano avvitabili semplicemente con le mani, se siete tipi a cui sudano le mani, dovrete aiutarvi con un cacciavite a taglio, ma state attenti a non scheggiare la vernice che salta via come nulla. Meglio aiutarsi con una pezza per ridurre lo sfregamento;Il frame frontale su cui vanno fissate le ventole: sembra molto flessibile, quindi state attenti a non danneggiarlo serrando le viti con troppa forza;Il pannello frontale: per pulire il filtro posto appena al di sotto, dovrete svitare il pannello, ma massima attenzione, perché svitate anche il vetro del pannello e potrebbe cascare, con conseguente rottura;Manca il bay da 5,25”: forse per molti è solo una liberazione, ma per altri non lo sarà. Se dovete masterizzare, avrete bisogno di comprarvi un masterizzatore USB.